L’operatore Olistico e l’equilibrio energetico

Chi è l’operatore olistico?

L’Operatore Olistico è un professionista che si occupa di potenziare e sviluppare quella che viene chiamata “la parte sana della persona”. Nello specifico, con l’applicazione di tecniche corporee egli stimola e armonizza il processo energetico della Persona, sostenendola nello sviluppo del proprio benessere e della consapevolezza di sé.

Per capire meglio come opera l’Operatore Olistico bisognerà introdurre il concetto di medicina psicosomatica, quella una branca della medicina che studia la relazione tra la mente e il corpo, cioè la psiche con il soma che è la nostra parte fisica. L'esistenza di questa relazione si basa sul concetto junghiano di sincronicità (mente-corpo) e mette in evidenza il legame che esiste tra le emozioni che proviamo e il funzionamento del nostro corpo.

Questo legame, messo in evidenza dalla medicina psicosomatica, è alla base di ogni intervento che l'Operatore Olistico propone, nel pieno rispetto della persona nella Sua interezza.

Non è un caso se viene utilizzato il termine olistico; Olismo, infatti, deriva dal greco e significa “il tutto”. La visione olistica dunque, e le tecniche connesse, coinvolgono tutti gli aspetti dell’individuo: il suo corpo, le sue emozioni, le sue sensazioni e la sua parte spirituale.

La persona è nella sua totalità composta di relazione tra corpo, mente e spirito e questa totalità viene definita Equilibrio Energetico. Purtroppo può capitare che stress, malattia, o altre problematiche possano far perdere questo equilibrio, il compito dell’operatore è appunto quello di aiutare la persona a ritrovare il proprio equilibrio energetico.

Ma anche una persona con un equilibrio energetico sano può beneficiare delle tecniche Olistiche, perché mantenerlo al meglio è un percorso che porta ad uno stato mentale e fisico migliore; accresce esponenzialmente il proprio benessere ed aiuta ad eliminare i giudizi, su noi stessi, che spesso ci impediscono di vivere nel pieno delle nostre capacita.

Che cos'è l’Equilibrio Energetico?

È l’unione che consente la nostra evoluzione come persona, è la manifestazione della vita nella sua totalità. Le tecniche olistiche si basano sulla concezione che l’energia dell’Universo si manifesta in un ciclo continuo di generazione (la creazione della forma) e di rilascio (la forma completa che segue il suo scopo), con un movimento ciclico di ascesa e discesa, di ricezione e di donazione che alimenta la spinta vitale propria di ogni Uomo.

Certamente ognuno di noi ha ben chiari i concetti di corpo ed emozioni; soffermiamoci allora un momento su quella che abbiamo definito parte spirituale per definire meglio cosa si intende.

Nell’essere umano, nel suo corpo, si trova la somma di tutti i passaggi evolutivi degli esseri viventi e in esso, in particolare, convivono tre saggezze fondamentali:

 · La saggezza istintuale che consente la sopravvivenza nonostante condizioni avverse

· La saggezza affettiva che ci lega all’ambiente circostante e che condividiamo con alcune specie di animali

· La saggezza spirituale, tipica degli uomini, che rende il vivere ricco di vitalità, allegria e piacere.

L'energia vitale è ciò che caratterizza la manifestazione della Vita in tutti i suoi aspetti. Dato che la vita dell’individuo è in relazione con l’ambiente che lo circonda, spesso può capitare che la essa venga influenzata da esperienze negative: Il dolore fisico, i traumi infantili nonché i condizionamenti sociali e ambientali possono destabilizzarci bloccando lo scorrimento dell’Energia Vitale.

Sebbene non sia semplice dargli una definizione univoca, di certo tutti noi, soggettivamente ed intuitivamente, sappiamo cosa significhi essere senza o pieni di energia.  Se volessimo paragonare l’Energia Vitale a qualcosa che conosciamo meglio, potremmo dire che ciò che maggiormente vi si avvicina è il piano emozionale.

Nel momento in cui viviamo e godiamo di cose belle siamo avvolti da sensazioni positive e questa condizione, lo abbiamo sicuramente provato in tante occasioni, è quella che ci consente di “reagire” meglio e senza sofferenza fisica, anche nelle situazioni meno piacevoli che inevitabilmente la vita ci propone.

Al contrario, se viviamo costantemente sommersi da pensieri ed emozioni negative fatichiamo a trovare soluzioni e il nostro corpo si ammala. Allo stesso modo quando ci focalizziamo esclusivamente su ciò che “dobbiamo fare”, sui doveri e le scadenze, accumuliamo lo stress e le tensioni muscolari.

Per vivere sensazioni positive, quindi, dobbiamo prenderci cura della nostra parte sana. Questo ci aiuterà ad affrontare al meglio le eventuali situazioni di disagio perché ci permette di ridurre lo stress e comunicare con la nostra parte interiore che è piena di risorse.

Una parte sana e ben curata ci fa assaporare il momento che stiamo vivendo, cogliendo tutte le sfumature emozionali che esso dona. In poche parole prendersi cura della parte sana significa godere della Vita nel momento presente.